sabato 3 marzo 2012

una questione di classe




stamattina sono uscite le classi. sono nella 312. business intermedi. in classe con me ci sono altre due italiane e uno spagnolo (o spagnola), un russo (o russa), diversi tailandesi, un coreano (che era lì), diversi giapponesi, un indonesiano (o indonesiana) e qualche altro stato che non abbiamo decifrato (uno deve essere kirghizistan). ho preso anche i libri. sono quattro, fitti fitti. ho davvero un lessico striminzito, dopodiché il livello grammaticale e di difficoltà effettiva del testo sono alla mia portata. questo fine settimana lavoro un po' sul lessico. lunedì e martedì comunque dovrò andare a lezione in questa classe. se il livello medio è troppo più alto, chiedo di cambiare classe (e non è detto che me lo concedano). il coreano di stamattina parla molto male ma leggendo capisce praticamente tutto. bisogna vedere gli altri, come sono messi.
le due italiane e lo spagnolo (o spagnola) se sono simpatici è un affarone, si apre uno spiraglio di divertimento mediterraneo nel grigio mondo del cinese commerciale per stranieri. non ho guardato se ci fossero altri italiani in altri corsi, ma salteran fuori. per la prima volta provo, misto alla solità ostilità preventiva per i connazionali all'estero, anche una sorta di sollievo. certo io in compagnia non sono proprio capace di starci. però se va male coi mediterranei, comunque coi tailandesi a taipei mi ero trovata proprio bene, chissà.
ho finalmente finito gli spaghetti del malatang (il malatang originale non ha gli spaghetti, quello per la precisione era un malatang con spaghetti di riso) in tre comode rate (!) e cotto altro riso per stasera e domani, che sarà cattivo come l'ultima volta, ma ho messo subito la pentola in balcone, per evitare l'inchiesta dei coinquilini, che da una parte mi dicono che non va bene mangiare sempre fuori e dall'altra mi scherzano perché quando cucino faccio pena. ma loro mi offrono da mangiare solo a orari improbabili e mi sembrano inviti più di forma che di sostanza, quindi continuo autarchica. da lunedì, se i miei compagni di scuola non sono troppo asociali, io da parte mia mi sforzerò di essere gentile e spero che durante la settimana almeno a pranzo sarò in compagnia!
stanotte lasciato le tende aperte per non svegliarmi alle 10, ma mi sembra che faccia più freddo (o forse oggi fa più freddo e basta). i coinquilini puliti e profumati sono usciti a spasso, mi han detto: sabato! 

(nelle foto: sabato al parco, canto e esercizi. e due cariolini minibar che attraversano un incrocio. ambulanti, edicolanti, guardiani, sono quasi sempre migranti e quasi sempre marito e moglie.)

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